Verse 1:
Ab
Ho capito perché passo tutta la notte
Eb
A guardare il cielo e urlare che magari risponde
Cm
A fumare sigarette che si fumano sole
Gm
A contare pecorelle che si schiantano al suolo
Ab
Hai presente quella sera che c'avevo da fare?
Eb
Che c'avevo mal di testa, non volevo scopare
Cm
Maledetto me stesso, le mie solite pare
Gm
Adesso ne ho il doppio, non mi lasciano in pace
Ab
Ma mi manchi di brutto e non c'è nulla da fare
Eb
Ho provato a lasciarti andare giù per le scale
Cm
Pensarti fascista o con le borse firmate
Gm
Ti giuro, non serve, quanto cazzo fa male
Ab
Saperti diversa o comunque lontana
Eb
Sarebbe meglio di certo averti a portata
Cm
Di mano, di testa o magari di letto
Gm
Mi sento una merda, mi sento diverso
Verse 2:
Ab
Ho capito davvero che cos'è l'esistenza
Eb
Una serie di sfighe che si alternano a oltranza
Cm
Una serie di fighe che mi passano accanto
Gm
Ma conservo comunque il ricordo di un'altr
Ab
Che conosce le cose che nessuno conosce
Eb
Patrimonio dell'UNESCO le tue ripide cosce
Cm
Che conservano da sole l'equilibrio del cosmo
Gm
Che le aprivi e stavo tipo all'altro capo del mondo
Ab
E giravamo con la tenda e facevamo le sei
Eb
Adesso guardo nel mio letto, ma tu mica ci sei
Cm
Mi sveglio presto la mattina e sto comunque in ritardo
Gm
Gioco tutto, va male, comunque rilancio
Ab
Sapessi quanto è brutto immaginarti lontana
Eb
Sarebbe meglio di certo averti a portata
Cm
Di mano, di testa o magari di letto
Gm
Mi sento una merda, mi sento diverso