Intro
G A G9 A
Verse 1:
Bm7 E AM7
Mario, forse l'unica cosa di buono che tu hai fatto nella vita,
Bm7 E7 AM7
Mario è non avere voluto figli così non hai fregato il mondo
Em6 F#
tra vent' anni chissà in quanti saremo in quanti rideremo
Em6 F#
ma ci pensi sul treno tutti impazziti a chiederci dove andremo
Bm7 Em6 D
Mario, ma tu guarda i miliardi che spendono a prendere i sassi alla luna nel cielo
C B7
questi prendono, vanno, vengono, non fanno niente, E' solo un volo
C B7
noi quaggiu' ci sbraniamo, gridiamo ti amo ma chi la sente la povera gente
Em7 A D
Gente, ed ognuno la pensa in maniera diversa, ognuno ha la sua testa
Am7 B7
perlomeno un figlio ti fa compagnia, ma poi scappa e vola via
Am7 B7
poi che c'entra la terra e la luna, son sempre gli stessi ad avere fortuna
G A
Mario, non ti resta che l'amore
Em A G A G9 A
Mario, hai capito la canzone?
Verse 2:
Bm7 E AM7
Mario, io ti vedopassare alle sei di mattina, te e la tua bicicletta
Bm7 E7 AM7
Mario, due speranze nel cuore, un po? di giardino, è un sogno la tua casetta
Em6 F#
alla sera ti fermi in un bar qui vicino giusto per bere un bicchiere
Em6 F#
e nel bianco degli occhi nel rosso del vino muoiono le sere
Bm7 Em6 D
Mario, la domenica arriva sempre in ritardo, pallida e senza fiato
C B7
con te spaesato che inciampi negli anni, e affoghi in un quarto di vino
C B7
chi lo sa forse è giusto, forse è un errore, chi sa sarà destino
G A
Mario, non ti resta che l'amore
Em A G A G9 A
Mario, hai capito la canzone?
Verse 3:
Bm7 E AM7
Mario, le slacciavi la gonna, sudavi e ridevi, ti spogliavi sempre in fretta
Bm7 E AM7
Mario, le dicevi ti amo, ti voglio, sei mia, e le offrivi la tua sigaretta
Em6 F#
ma serviva soltanto per guardarla fumare per scherzare con l'amore
Em6 F#
ti serviva per darti dell'uomo che spoglia ogni sera una donna diversa
Bm7 Em6 D
Diversa, ma è anche diversa la sera che si è regalata la tua donna
Am7 B7
una sera più sua, o solo la sera diversa dalla tua
Am7 B7
la tua è un ricordo e basta, la sua è un grande buco nero nella tua testa
G A
Mario, non ti resta che cantare
Em A G A G9 A
Mario, non c'è più la tua canzone?
Verse 4:
Bm7 E AM7
Mario, ti ho sentito gridare, agitarti, spiegare: ho fatto una nuova scoperta
Bm7 E AM7
Mario, dicevi adesso mi alzo e vado ad aprire anche l'ultima porta
Em6 F#
ora esco, io provo a sparire vado a dissolvermi in cometa,
Em6 F#
quanto basta per non sentirlo piu' il ritmo strano della vita
Bm7 Em6 D
Mario, io faccio il cantante è vero, e suono, e vesto solo idee,
C B7
ma lo stesso io dico, dov'è che si cambia sparandosi un colpo qui in testa
C B7
lascia fare alla vita questa vecchia fatica, siamo feriti quanto basta.
G A
Mario, non ci resta che ascoltare
Em A
l'eco che hanno messo nel finale